La Storia del Capitano Veneziano Pietro Querini: Il Naufragio che Cambiò la Cucina Italiana


La storia del capitano vichingo Pietro Querini è un racconto affascinante di avventura, sopravvivenza e scambio culturale che ha lasciato un’impronta indelebile nella cucina italiana. Questo articolo esplora il suo incredibile viaggio, il naufragio sulle remote isole norvegesi di Røst e come il suo ritorno a Venezia abbia dato vita a una delle tradizioni culinarie più amate d’Italia: il baccalà alla vicentina.
1. Il Naufragio di Pietro Querini
- Anno 1432: Il capitano veneziano Pietro Querini partì per un viaggio commerciale, ma una tempesta lo fece naufragare al largo delle coste norvegesi.
- Sopravvissuti: Dei 68 membri dell’equipaggio, solo 11 sopravvissero, trovando rifugio sull’isola di Røstlandet, una delle 350 isole dell’arcipelago di Røst.
- Accoglienza: Gli abitanti di Røst, noti per la loro ospitalità, salvarono Querini e il suo equipaggio, offrendo loro cibo e riparo per tre mesi.
2. La Vita a Røst: Una Scoperta Straordinaria
- Tradizioni locali: Querini descrisse la vita degli isolani, dediti alla pesca e alla lavorazione del merluzzo essiccato, noto come stockfish.
- Comunità armoniosa: Il capitano rimase colpito dalla devozione e dall’armonia della popolazione, che viveva in simbiosi con la natura e le risorse ittiche.
3. Il Ritorno a Venezia e la Nascita del Baccalà
- Stockfish in Italia: Al suo ritorno a Venezia, Querini portò con sé lo stockfish, un prodotto sconosciuto in Italia ma che presto divenne popolare.
- Baccalà alla Vicentina: Grazie a Querini, lo stockfish entrò nella cucina veneta, dando vita a uno dei piatti più iconici della regione: il baccalà alla vicentina, ancora oggi celebrato come una prelibatezza.
4. L’Impatto Storico e Culturale
- Commercio globale: Il naufragio di Querini aprì una rotta commerciale tra Norvegia e Italia, con lo stockfish che divenne un prodotto di lusso e una fonte di ricchezza per entrambi i paesi.
- Scambio culturale: La storia di Querini è un esempio di come un evento imprevisto possa unire culture lontane, influenzando tradizioni culinarie e commerciali.
5. Røst Oggi: Un Luogo da Scoprire
- Isola remota: Røst, situata a 10 km dalle Lofoten e 100 km dalla terraferma, è un paradiso per gli amanti della natura e della pesca.
- Tradizioni vive: La pesca e la lavorazione dello stockfish rimangono al centro della vita degli isolani, con una popolazione che triplica durante la stagione invernale.
Conclusione
La storia del capitano Pietro Querini è un racconto di resilienza, scoperta e connessione culturale. Grazie al suo naufragio, lo stockfish norvegese è diventato un ingrediente fondamentale della cucina italiana, dando vita a piatti come il baccalà alla vicentina.